M5s Legnano, Daniele Berti: Lascio, è manicomio. Beppe Grillo ci prende in giro

di Redazione Blitz
Pubblicato il 25 Giugno 2013 - 16:56 OLTRE 6 MESI FA
Daniele Berti

Daniele Berti

LEGNANO – Sbatte la porta del Consiglio comunale e se ne va. Non senza togliersi, almeno annuncia, qualche sassolino dalla scarpa. Soprattutto contro Beppe Grillo che a suo dire “prende  tutti in giro” perché “siamo un popolo di creduloni”. Daniele Berti, consigliere comunale di Legnano, lascia il Movimento 5 Stelle perché, come scritto sul suo sito “ha finito le mollette per stendere veli pietosi”.

Una decisione, quella del consigliere, arrivata dopo una notte di riflessione. Così Berti il 24 giugno, in un attacco durissimo a Beppe Grillo:

Le ho proprio finite…una bellissima metafora rubata dal profilo di un giovane amico di fb…Ci penso ancora una notte,ma l’idea è di togliermi dal cazzo da questo manicomio…Una storia farlocca che copro da troppo tempo…No Beppe,ci prendi continuamente in giro perchè sai che siamo un popolo di creduloni…E non rimarrò in consiglio comunale IO LASCIO e mi farò rieleggere quando sarà,con una lista civica…se fare rete è questa roba qua,i partiti sono la padella,ma tu purtroppo e dico PURTROPPO, sei la brace.

La notte di riflessione, però, non ha portato tranquillità a Berti che il 25 giugno si conferma più deciso che mai a mollare Grillo, dimettersi e ricominciare altrove:

Martedi 25 giugno alle ore 16,00 nella sala degli stemmi di Palazzo Malinverni,ho convocato una conferenza stampa per raccontare le ragioni delle mie dimissioni da consigliere comunale del Movimento 5 stelle. Mi sta troppo a cuore il tema del Movimento che ho visto nascere e crescere e che ora vedo morire,lascio il mio posto privilegiato e faccio la lotta da attivista,magari qualcosa otterremo tutti,non scappo come un coniglio,non passo al gruppo misto,voglio un movimento fatto come da promessa,non una creatura di 2 soci con i loro raccomandati,e se dico questo è perché so quello che affermo e lo dovete sapere tutti. Può essere un favore ai partiti ?? No, è un favore a noi stessi,liberi di credere o di mandarmi a quel paese come cantava Marco Masini.