M5s, Marco Magaglio: “Non mi candidano sindaco per stretta di mano con Scajola”

Pubblicato il 11 Aprile 2013 - 14:54| Aggiornato il 6 Gennaio 2023 OLTRE 6 MESI FA

IMPERIA – Marco Magaglio non potrà essere il candidato sindaco del Movimento 5 stelle ad Imperia. La “colpa” dell’agente immobiliare di 47 anni è quella di aver aderito al Rotary Club, associazione a cui è iscritto anche Claudio Scajola, Pdl ed ex ministro dello Sviluppo Economico. Nessun rapporto particolare con l’esponente del Pdl, sono qualche stretta di mano. Una coincidenza, spiega Donatella Alfonso su Repubblica, che non gli è stata perdonata.

Magaglio ha spiegato agli attivisti di M5s di essere iscritto al Rotary Club, ma di non aver mai avuto rapporti particolari con Scajola:

“«Che io fossi iscritto al Rotary l’ho sempre detto, nessuno aveva avuto obiezioni finora», spiega Magaglio, 47 anni, raggiunto al telefono nella sua agenzia di Oneglia. “Io nel Movimento mi sono impegnato, lavoro sull’urbanistica e l’edilizia, i settori che conosco. Ci credo e ci metto la faccia, se si vogliono cambiare le cose…. Poi, ho dato la mia disponibilità alla candidatura: e all’assemblea di venerdì scorso, quando sono state presentate tutte le carte, una persona ha obiettato sul fatto che io fossi iscritto al Rotary. Questo mi ha dato fastidio: evidentemente è stato ritenuto un elemento discriminante. Allora ho ritirato la candidatura». E l’ha fatto lunedì con un post sul suo profilo Facebook”.

All’immobiliarista, ormai ex candidato di M5s a sindaco di Imperia, l’esclusione per una “stretta di mano con Scajola” non è andata giù, tanto da definirla “ingiuriosa e pretestuosa”, scrive Repubblica:

“Scusi Magaglio, ma lei Scajola lo conosce personalmente? Al Rotary vi incontravate? «E chi non lo conosce qui ad Imperia, il ministro, scusi? Al Rotary non si è visto quasi mai, qualche stretta di mano in sei anni che io ho frequentato il circolo, comprese le iniziative benefiche! Tra l’altro, ci sono stati iscritti i sindaci precedenti, e anche alcuni dei candidati attuali… ma ripeto, non posso accettare che mi si dica “ci dà da pensare questa cosa”. Se fossi stato iscritto al Circolo delle bocce e ci fosse stato anche Scajola, solo per questo non potevo presentarmi?». Quindi, niente candidatura, ma ancora grillino? «Resto nel movimento finché non mi diranno che non sono più gradito. Certo che il Cinquestelle deve ancora farne di rodaggio, a mio parere…»”.