M5S, “parlamentarie”: come si vota alle primarie di Grillo? Istruzioni e regole

Pubblicato il 3 Dicembre 2012 - 09:31| Aggiornato il 14 Maggio 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Parlamentarie, si vota il 3 dicembre, ma le “urne virtuali” sono aperte anche il 4 (fino alle 21) e il 6 dicembre (fino alle 20). Come si vota? Il regolamento è spiegato sul sito del Movimento 5 Stelle nonché sul blog di Beppe Grillo.

Le parlamentarie sono le primarie del Movimento 5 Stelle, che non si chiamano primarie solo perché Beppe Grillo aveva sbeffeggiato pubblicamente la formula adottata dal centrosinistra per scegliere il proprio premier. In questo caso, invece, i cittadini possono scegliere il proprio rappresentante in Parlamento.

Come si vota

Se io fossi un simpatizzante del Movimento 5 Stelle e volessi scegliere chi mandare in Parlamento, mi troverei davanti a pochi, semplici gesti. Innanzitutto devo aprire la pagina www.beppegrillo.it/movimento. In bella evidenza c’è un banner con la scritta “Elezioni politiche 2013. Votazioni on line”

Clicco su questo banner e finisco in un’altra pagina (http://www.beppegrillo.it/movimento/elezioni-politiche-2013.html). Qui sono spiegate in breve le regole

Chi può candidarsi

Recita il sito: I candidati al Senato ed alla Camera per il MoVimento 5 Stelle potranno essere tutti coloro che si sono presentati alle elezioni comunali o regionali certificati con il logo del MoVimento 5 Stelle o Liste Civiche 5 Stelle e avranno compiuto almeno 25 anni a febbraio 2013. Saranno escluse le persone facenti parte di liste diffidate dall’uso del simbolo del MoVimento 5 Stelle. Saranno inoltre escluse le persone che hanno incarichi da eletti al 29 ottobre 2012. Infine non potranno partecipare le persone che successivamente alla certificazione per le elezioni amministrative abbiano perso i requisiti che erano stati richiesti per la certificazione della candidatura per le elezioni amministrative.

Chi può votare

Potranno votare tutti i maggiorenni al momento delle votazioni on line coloro che risultano iscritti entro il 30/9/12 al MoVimento 5 Stelle e che abbiano certificato la loro identità tramite il caricamento di un proprio documento entro venerdì 02/11/12 ore 24 ora italiana. Sarà possibile votare fino a tre candidati della propria circoscrizione di residenza, i cui nominativi, per ciascuna circoscrizione, verranno pubblicati sul sito.

Ecco, qui è spiegata la condizione necessaria per partecipare: essere iscritti al Movimento 5 Stelle. Senza rilasciare la propria adesione non si può accedere all’area riservata per votare.

Dopodiché bisognerà vedere i video (più di 80) che sono stati caricati dagli aspiranti candidati. Su ogni video è anche caricato il curriculum di ogni candidato. Sarà un processo lungo e forse alla fine non sarà divertente, ma potrò “guardare in faccia” chi poi mandare a rappresentarmi in Parlamento.

Quindi posso votare, e il mio voto sarà registrato sul sito e sarà conteggiato con tutti gli altri da alcuni volontari che si sono presi la briga di fare i conti.

Solo dopo si passa alla formazione delle liste

Liste

Le liste verranno redatte per circoscrizione in base al numero di voti ottenuti dai singoli candidati. Tra i più votati coloro che avranno 40 anni o più entro febbraio 2013 e saranno inseriti nelle liste per il Senato fino a colmare il numero minimo per lista più sei. I candidati restanti saranno inseriti nelle liste per la Camera.

Nel caso in cui più di un candidato in una stessa lista abbia lo stesso numero di voti, verrà inserito per primo chi ha ricevuto l’ultimo voto per primo/a. Se un candidato non ottiene voti non sarà inserito nelle liste in ogni caso.

Nel caso in cui non ci siano sufficienti candidati per compilare una lista circoscrizionale verranno acquisiti i candidati in funzione della classifica degli esclusi delle singole circoscrizioni (prima tutti i primi, poi tutti i secondi, …). A parità di posizione in classifica verranno inseriti coloro che appartengono a circoscrizioni più prossime alla circoscrizione della lista. Si seguirà l’ordine del numero di circoscrizione per completare le liste. A parità di posizione in classifica e di vicinanza alla regione verrà inserito chi ha più voti, e, a parità di questi, chi ha ricevuto l’ultimo voto per primo.

I votanti avranno la possibilità di verificare la correttezza dell’attribuzione del proprio voto attraverso il codice che la procedura attribuirà a ciascuna votazione.