M5s, Patrizio Cinque indagato: sindaco di Bagheria rischia processo

di Redazione Blitz
Pubblicato il 26 Febbraio 2018 - 13:15 OLTRE 6 MESI FA
M5s, Patrizio Cinque indagato: sindaco di Bagheria rischia processo

M5s, Patrizio Cinque indagato: sindaco di Bagheria rischia processo

PALERMO – Il sindaco M5s di Bagheria, Patrizio Cinque, rischia di finire a processo. Cinque si era autosospeso lo scorso settembre dal Movimento dopo la notifica di apertura dell’inchiesta in cui è accusato di turbativa d’asta, falso, abuso d’ufficio, rivelazione di segreto d’ufficio e omissione di atti d’ufficio. Tutte accuse per la Procura di Termini Imerese ha chiesto il rinvio a giudizio, che sarà deciso nell’udienza preliminare fissata per il prossimo 11 aprile.

A settembre a Cinque venne notificata la misura dell’obbligo di firma che il gip revocò dopo l’interrogatorio di garanzia a cui il sindaco venne sottoposto. Nell’indagine sono state coinvolte altre 21 persone tra imprenditori, funzionari comunali e un dirigente della Regione.

Cinque è accusato di avere concordato illegalmente con l’ex commissario della città metropolitana Manlio Munafò e Salvatore Rappa, legale rappresentante della società sportiva Nuova Aquila Palermo, l’affidamento del Palasport a Comune e società in partnership. Il sindaco si è difeso sostenendo di aver da sempre puntato alla gestione comunale del palazzetto e di aver per questo presentato la domanda di affidamento col privato fuori termine.

Altri capitoli dell’inchiesta riguardano la gestione irregolare della raccolta dei rifiuti e l’avere rivelato al cognato l’esistenza di un procedimento penale avviato sulla sua casa abusiva. Procedimento di cui aveva saputo da un vigile urbano, pure indagato. Una strana vicenda nata da una falsa autodenuncia presentata a nome del familiare, ma di cui questi nulla avrebbe saputo.