M5s sfida Berlusconi e Monti: “Taglio Irap per microimprese, ecco come fare”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 2 Luglio 2013 - 18:36 OLTRE 6 MESI FA
Mattia Fantinati, M5s

Mattia Fantinati, M5s

ROMA –  Il Movimento 5 Stelle sfida Silvio Berlusconi e Mario Monti  su uno dei cavalli di battaglia: il taglio dell’Irap. Il capogruppo M5S in commissione Attivita’ Produttive alla Camera, Mattia Fantinati, firma un progetto di legge per esentare dall’imposta regionale sulle attività produttive, dal 2014, tutte le imprese con meno di 10 occupati ed un fatturato annuo non superiore a 2 mln di euro. La proposta trae spunto, tra l’altro, dal ‘rapporto Giavazzi’ del governo Monti

”Il minor gettito vale 3,6 miliardi di euro che verranno coperti con una soppressione del 10% dei trasferimenti pubblici alle imprese”.    ”Sono cifre che – spiegano Fantinati e la collega Laura Castelli – si desumono attraverso la lettura del ‘rapporto Giavazzi’ sulla razionalizzazione della spesa pubblica”.

”Non ha senso finanziare attività che non sono d’impresa – sottolinea Fantinati – ma puntare sulle aziende produttive. Le microimprese fino a dieci addetti rappresentano il 94,9% delle aziende attive ed il 46,7% dell’occupazione”. ”Basta con i finanziamenti a pioggia che trasformano gli imprenditori in ‘prenditori’ di incentivi. Ce lo chiedono Confindustria, le piccole imprese, gli imprenditori”. Il rapporto Giavazzi, consulente del governo Monti, è stato realizzato nel corso della scorsa legislatura.

Il taglio dell’Irap è stato il cavallo di battaglia di Pdl, Scelta Civica e Lega Nord – proseguono i due parlamentari – Perché se è una proposta seria, il governo non la prende per farla propria?”.    ”Chiederemo in commissione agli altri partiti – concludono i due parlamentari ‘cinque stelle’ se vogliono appoggiare la nostra proposta”.