M5s, Tommaso Currò: “Espulsioni collettive sono da fascismo”

Pubblicato il 19 Giugno 2013 - 10:43 OLTRE 6 MESI FA
M5s, Tommaso Currò: "Espulsioni collettive sono da fascismo"

Tommaso Currò (Foto Lapresse)

ROMA – Movimento 5 Stelle, il deputato Tommaso Currò accusa: “Le Le espulsioni collettive seguono una logica da partito fascista. Ci sono posizioni davvero talebane”. In un’intervista alla Stampa Currò critica gli insulti ad Alessandro Furnari e Vincenzo Labriola, poi ad Adele Gambaro e da ultima Paola Pinna, “che è diventata il nuovo bersaglio su cui sfogare le loro pulsioni medievali. Dopo a chi toccherà? Basta, per favore. Non se ne può più di questo metodo”.

Per Currò

 

“Le espulsioni collettive seguono una logica da partito fascista, che evidentemente non è mai stata quella del Movimento, un grande progetto in cui il confronto è da sempre un elemento fondamentale. Dopo la riunione congiunta per decidere l’espulsione della senatrice Gambaro, sono riprecipitato nello stato d’animo di due mesi fa: una grande amarezza”.

Il parlamentare smentisce però di voler passare al gruppo misto:

”Io voglio lavorare qui, con l’M5S. Per il bene di chi ci ha eletto. Abbiamo un sacco di cose importanti da fare, ci stiamo impegnando. Eppure non riusciamo a fare a meno di scontrarci. Ci sono posizioni davvero talebane”.