Mafia, Bossi: “Infiltrazioni anche al Nord e nella politica”

Pubblicato il 15 Agosto 2010 - 18:08 OLTRE 6 MESI FA

Umberto Bossi

Mentre il ministro dell’Interno Roberto Maroni parla a Palermo della lotta alla mafia e dei risultati raggiunti, da Ponte di Legno Umberto Bossi lancia l’allarme sulle infiltrazioni anche al Nord e nella politica.

”Al Sud è difficile andare – ha detto chiacchierando in nottata -. Ho dato la concessione per aprire una sede della Lega in Calabria e due giorni dopo c’era uno della ‘ndrangheta”.

Secondo il ministro delle Riforme la lotta alla criminalità organizzata non deve essere concentrata solo nel mezzogiorno: ”Si infiltrano da tutte le parti – ha detto -. La Brianza ha molte infiltrazioni, perché c’è la possibilità di costruire…”. Infiltrazioni anche in politica ma ”non nella Lega. Io li tengo fuori dalla porta”.

Sul consigliere regionale della Lombardia Angelo Ciocca,  il cui nome è apparso nella maxi inchiesta sulla ‘ndrangheta che ha portato all’arresto di oltre 300 persone, buona parte al Nord, Bossi ha gettato acqua sul fuoco e ha sottolineato che buttare fuori qualcuno che non è nemmeno indagato sarebbe come ”una condanna a morte”. ”Non fa l’assessore. E’ lì bloccato – ha concluso -. La magistratura seguirà il suo corso. Se lo butto fuori è condannato anche se innocente”.