In piazza per difendere la Costituzione e scuola: cortei in tutta Italia

Pubblicato il 12 Marzo 2011 - 14:47| Aggiornato il 13 Marzo 2011 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Cento città in tutta Italia, da Trieste a Palermo, da Voghera a Nuoro, con presidi anche all’estero, da Amsterdam a Madrid, da Londra a Praga: si presenta così la mobilitazione ”A difesa della Costituzione, se non ora quando?” che ha visto a Roma l’evento clou con un corteo da piazza della Repubblica a piazza del Popolo dove sul palco sono saliti artisti, costituzionalisti, attori e musicisti.

Il tutto a difesa della Carta: ”Vogliamo scattare una foto che non sia la foto di famiglia della sinistra italiana ma di uno schieramento inedito, trasversale”. Ma a fianco della tutela della Costituzione, oggi c’è stato anche il popolo della scuola, docenti, sindacati ma soprattutto gli studenti.

In piazza del Popolo (dove è arrivato il corteo capitolino), si sono alternati sul palco personaggi dello spettacolo, da Ottavia Piccolo a Monica Guerritore, da Ascanio Celestini alla grande orchestra che ha intonato, insieme ad un coro di centinaia di persone, il Dies Irae di Mozart ed il Va pensiero di Verdi dal Nabucco.

Poi Roberto Vecchioni; un genitore della scuola di Adro, rappresentanze del popolo libico; il segretario della Federazione Nazionale della Stampa, Roberto Natale; il costituzionalista Alessandro Pace, il mondo della scuola, i cantautori Francesco Baccini, Daniele Silvestri e tanti altri ancora, compresa un’orchestra del tutto straordinaria composta da elementi provenienti da tutto il mondo.  Le immagini di Roma e Milano: