Manifesti Br, Paniz contro Lassini: “Certe cose non sono nel mio dna”
ROMA – ”Mi riconosco nelle parole del presidente della Repubblica che ha censurato in modo molto forte i manifesti affissi a Milano; tutto questo non fa parte del mio dna”.
Lo ha detto, commentando l’episodio dei manifesti che hanno visto come protagonista Roberto Lassini, Maurizio Paniz (Pdl) nel corso di ”Annozero”.
”Rispetto i giudici che fanno bene – ha aggiunto il parlamentare – il loro mestiere e sono la grande maggioranza, come accade per i medici e i manovali”. Paniz ha poi ricordato che Giuseppe Lassini ha usato ”parole molto forti contra la maggioranza sostenendo che è delegittimata. Questo è un attacco alle istituzioni inaccettabile nel quale non posso riconoscermi”.