Manovra. Calderoli: “Dal 2012 le Regioni avranno imposte autonome”

Pubblicato il 25 Giugno 2010 - 08:52| Aggiornato il 28 Giugno 2010 OLTRE 6 MESI FA

Le Regioni riflettano sul fatto che un taglio di 4 miliardi di euro è ”pur sempre poco piu’ del 3% di 178 miliardi, il totale del loro bilancio”. L’invito ai governatori viene dal ministro per la Semplificazione, Roberto Calderoli in un’intervista alla Stampa.

Il ministro ammette che ”l’articolo della manovra non è stato scritto benissimo e questo ha permesso ai governatori di fare un po’ i furbi” ma è già pronto un nuovo testo che l’esponente leghista ha sottoposto a Tremonti. La nuova formulazione consentirà ai presidenti delle regioni ”di modulare i tagli come credono, colpendo gli sprechi all’interno dei loro bilanci”, precisa.

Calderoli smentisce la versione dei presidenti regionali per i quali i tagli al bilancio rallenterebbero il federalismo e sottolinea che i governatori gli hanno chiesto di accelerare i tempi dei decreti attuativi.

”Mi impegno a tentare di avere pronti tutti e cinque i decreti su Comuni, Province e Regioni per la fine di luglio – promette – In questo modo, anche le Regioni dal 2012 avranno la loro autonomia impositiva”. E dal recepimento dei decreti, ”i presidenti avranno un anno e mezzo per adeguarsi ai costi standard, sapendo da subito quali sono gli obiettivi”.