Manovra, la Camera approva il testo: ma Berlusconi e Fini si ignorano

Pubblicato il 29 Luglio 2010 - 13:27 OLTRE 6 MESI FA

L’Aula della Camera ha definitivamente approvato la manovra economica. Il testo, su cui ieri il governo aveva incassato la fiducia, è passato a Montecitorio con 321 sì, 270 no e 4 astenuti.

Il presidente della Camera, Gianfranco Fini, è appena giunto nell’aula della Camera per presiedere l’assemblea per l’imminente voto finale sulla manovra economica. Tra lui e il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi non c’è stato nessun contatto, neppure visivo: il premier si sta intrattenendo, ai banchi del governo, in una fitta conversazione con il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti.

Secondo il presidente del Senato Renato Schifani ”c’è un clima di difficoltà economica che nasce da Oltreoceano e per sopperire all’esigenza della riduzione del debito si è fatta una manovra dolorosa in cui si chiedono sacrifici ai cittadini italiani”.