Manovra, Tremonti: “Sul taglio agli enti culturali ho sbagliato”

Pubblicato il 1 Giugno 2010 - 22:30 OLTRE 6 MESI FA

Giulio Tremonti

“Ho fatto un errore, ero convinto che quell’elenco era condiviso. E’ colpa mia”. Lo ha detto il ministro dell’Economia Giulio Tremonti parlando a Ballarò della misura che tagliava 231 enti culturali e che è saltata dalla stesura definitiva della manovra.

Il ministro Tremonti ha spiegato che “il provvedimeno è molto importante e fatto in poco tempo perché il tempo imposto dall’esterno, dall’Europa era molto breve. Nel fare una manovra di questo tipo, più di 50 articoli, puoi avere anche il caso di uno, due, tre errori. Mi prendo la responsabilità”.

Sempre sulla questione degli enti culturali, Tremonti ha aggiunto: “In quell’elenco di 231 enti c’era di tutto, abbiamo mandato quell’elenco a Palazzo Chigi, c’era poco tempo ed è venuto fuori che quegli enti venivano definanziati”.

“Al ministro Bondi pagherò lo sgarbo facendo delle lezioni alla scuola del partito”. “A parte qualche dichiarazione di qualche parlamentare, di tenore politico, dentro il governo l’unico fattore di discussione è stato quello”, ha sottolineato Tremonti sempre con riferimento alla questione degli enti culturali.