Maria Elena Boschi capogruppo Pd alla Camera? Per questo Renzi grida all’inciucio e resta segretario?

di Redazione Blitz
Pubblicato il 6 Marzo 2018 - 15:13 OLTRE 6 MESI FA
Maria Elena Boschi capogruppo Pd alla Camera? Per questo Renzi grida all'inciucio e resta segretario?

Maria Elena Boschi capogruppo Pd alla Camera? Per questo Renzi grida all’inciucio e resta segretario?

Maria Elena Boschi sarà imposta da Matteo Renzi come capogruppo del Pd alla Camera  prima del suo ammaina bandiera? Sarebbe il principale obiettivo di Matteo Renzi, nelle ultime ore che precedono il suo ritiro da segretario del Pd. Più ancora di impedire un inciucio, sarebbe meglio dire un incesto, fra il suo partito e il Movimento 5 stelle. Ed è anche una delle prime indicazioni di nomi in queste concitate ore post elezioni.

Lo rivela su Repubblica Goffredo De Marchis. La sua primaria fonte sarebbe l’entourage di Paolo Gentiloni.

“Sconvolto” per il discorso di Renzi, per la ricostruzione della sconfitta e soprattutto per le dimissioni finte, riferisce De Marchis, Gentiloni, conoscendo bene Renzi, ha capito che non si fermerà, che travolgerà tutto compreso il loro sodalizio: “D’ora in poi aggiungerà sfida a sfida. La prossima sarà proporre la Boschi come capogruppo alla Camera”.

Una conferma viene da Maurizio Martina, vice segretario, fedelissimo di Renzi che proprio lunedì ha rotto col suo mentore. Pare ci sia stato un clamoroso litigio.

“Stai per dire parole tutte sbagliate”, avrebbe gridato Martina. Aggiungendo: “E devi dare dimissioni vere”. Condivisa, è la tesi attribuita a Martina da De Mrchis, dev’essere la scelta dei capigruppo, mentre Renzi sembra intenzionato a blindarsi: Boschi alla Camera e Dario Parrini al Senato.

Detta in altre parole, l’allarme per l’inciucio, la accusa a Paolo Gentiloni di fare parte del complotto inciucista sarebbero strumentali alla permanenza di Renzi nella carica di segretario del Pd al fine, forse non esclusivo ma nemmeno ultimo, di garantire l’atterraggio della Boschi sulla poltrona di capogruppo. Con quel che consegue, per la adorata Maria Elena, in termini di ruolo, potere, autisti, status, nella prospettiva che difficilmente le sarà mantenuto un posto nel futuro Governo, quale che sia.

Che poi la Boschi piaccia agli italiani e sia adorata dagli elettori lo dimostra il suo successo a Bolzano, alla faccia e in barba a tutte le polemiche. Ma questa è un’altra cosa.