Marini contro Renzi: “Parole gravi e offensive”

Pubblicato il 15 Aprile 2013 - 18:53 OLTRE 6 MESI FA
Franco Marini

Franco Marini

ROMA – Franco Marini risponde a Matteo Renzi definendo “gravi e offensive” le parole del sindaco di Firenze su una possibile candidatura al Quirinale. Meno duro di Anna Finocchiaro che, chiamata in causa, ha replicato con un secco miserabile. Neppure Marini, però, le manda a dire: ‘Non posso lasciar passare in silenzio parole tanto gravi e offensive. Premetto che io non mi sono candidato a nulla. Nella mia lunga vita sindacale e politica non ho mai utilizzato l’appartenenza religiosa per chiedere o ottenere incarichi di qualunque natura”.

”Nella mia vita pubblica ho ricevuto critiche e contestazioni. Come tutti – scrive Marini – è normale e logico che sia così. Sono le regole del gioco democratico. Renzi però usa un altro registro. Insinua che starei strumentalizzando e consentendo che venga strumentalizzato il mio essere cattolico a fini politici”.

”Non posso lasciar passare in silenzio parole tanto gravi e offensive. Premetto che io non mi sono candidato a nulla. Nella mia lunga vita sindacale e politica – prosegue – non ho mai utilizzato l’appartenenza religiosa per chiedere o ottenere incarichi di qualunque natura. Sfido chiunque a dimostrare il contrario. Non l’ho fatto mai e mai lo farei”.

”Con la sua lettera – conclude Marini – invece è proprio Renzi che ha commesso il grave errore che mi addebita: usare la religione a fini politici. Cosa assolutamente inaccettabile. Una deriva nella discussione pubblica di cui davvero non si sentiva la necessita’ e di cui Renzi porta tutta la responsabilità”.