Monti: “Con la legge di stabilità pareggio strutturale di bilancio nel 2013”

Pubblicato il 11 Ottobre 2012 - 22:32 OLTRE 6 MESI FA
Mario Monti

BRUXELLES – E’ un presidente del Consiglio soddisfatto quello che si presenta alla cena del think-tank Friends pf Europe a Bruxelles.

Con la legge di stabilità appena approvata l’Italia raggiungerà il pareggio strutturale nel 2013, e avrà una delle migliori posizioni di bilancio nella zona dell’euro, come rilevato dal Fmi”, ha sottolineato Mario Monti. Che ha subito chiarito: “L’Italia non deve un euro all’Unione Europea. Il nostro debito pubblico è indubbiamente alto”, ma quando parliamo delle relazioni tra Italia e Ue, l’Italia non è un Paese indebitato, malgrado vi sia un ”pregiudizio” in questo senso. ”Probabilmente siamo il Paese della zona dell’euro che ha dato il maggior contributo per gli aiuti alla Grecia”, ha aggiunto.

Monti ha ammesso di aver chiesto molto ai cittadini italiani. E ha aggiunto che i sacrifici chiesti a famiglie, imprese e lavoratori andranno accompagnati da “ricompense”, altrimenti potrebbero essere scosse le fondamenta della democrazia. Insomma, sarebbe a rischio la tenuta sociale. Nonostante questo, ha detto il premier, “siamo più popolari dei partiti che queste cose non hanno fatto”.

Stesso orgoglio per l’azione svolta dal governo proprio per favorire la cooperazione fra i partiti: “Ora è diventata più civile”. Ma soprattutto anche i partiti hanno fatto la loro parte perché hanno accettato di rischiare una parte della popolarità con noi”.

Sulla situazione europea in generale, Monti ha detto che appena il meccanismo di supervisione bancaria unica sarà stabilito, al fondo salva stati Esm dovrà essere rapidamente data “la possibilità di ricapitalizzare direttamente le banche”. Per questo “Spero che il vertice Ue di ottobre raggiunga un accordo politico sul meccanismo unico di supervisione bancaria, spianando la strada per la sua finale adozione entro la fine dell’anno”.