Monti: “Gli aiuti all’Italia necessari se lo spread non si calma”

Pubblicato il 1 Agosto 2012 - 15:46 OLTRE 6 MESI FA
Mario Monti (Foto Lapresse)

HELSINKI – Se i mercati fossero troppo “lenti” a comprendere gli sforzi fatti dall’Italia, allora, in quel caso, il nostro Paese potrebbe chiedere l’aiuto dello scudo salva-spread. Lo dice il premier Mario Monti da Helsinki, ovvero una tappa fondamentale del suo viaggio al Nord tra i Paesi dell’euro più rigoristi: ”Aiuti potrebbero essere necessari, forse in relazione alla lentezza con la quale i mercati comprendono gli sforzi compiuti e i risultati raggiunti”.  Monti ha sottolineato che l’aiuto non sarà necessario per un ”salvataggio” del paese ma per allentare la morsa dello spread.

Monti ha aggiunto che se si arrivasse a una migliore “governance” europea del mercato del debito, allora l’Italia sarà aiutata “de facto”. Il che vuol dire che la sola creazione di uno scudo anti spread raffredderebbe, di per sé, la speculazione sul nostro Paese e su quelli con alti tassi di interesse.

Per quanto riguarda lo scudo, Monti specifica che ciò che ”abbiamo in mente è una sorta di intervento da parte dell’Efsf, dell’Esm e della Bce in varie combinazioni”, in modo che i Paesi virtuosi possano eventualmente avere la possibilità di ricevere una boccata d’ossigeno.

Il presidente del Consiglio in un’intervista pubblicata dal giornale finlandese Helsingin Sanomat ha detto che ”l’uso dell’Efsf e dell’Esm è giustificato” quando un Paese sta pagando un prezzo eccessivo in termini di tassi di interesse a causa del rischio percepito nell’area euro e ”quando si ritiene che un Pese che sta rispettando gli impegni presi e intende proseguire a farlo” ha bisogno di una ”boccata d’ossigeno” sul fronte dello spread.

Monti ha aggiunto che il “tema della licenza bancaria all’Esm”, ovvero s eil Fondo salva-Stati si potrà comportare come una banca e quindi comprare titoli a piacimento, non è stato oggetto di recenti conversazioni con Angela Merkel, è un tema su cui ci sono diverse opinioni e le posizioni ”potranno evolvere nel corso del tempo”.