Marione Comix scaricato dalla Raggi per la vignetta su Auschwitz: non lavorerà per il Comune

di Redazione Blitz
Pubblicato il 16 Dicembre 2019 - 16:27 OLTRE 6 MESI FA
Marione Comix scaricato dalla Raggi per la vignetta su Auschwitz: non lavorerà per il Comune di Roma

Marione Comix scaricato dalla Raggi per la vignetta su Auschwitz: non lavorerà per il Comune

ROMA – Alla fine Virginia Raggi ha revocato l’incarico al disegnatore Mario Improta per la vignetta su Auschwitz. Il caso era esploso sulla vignetta del disegnatore (nome d’arte Marione Comix) in cui la Ue viene paragonata al lager di Auschwitz. La sindaca, scrive l’Ansa, ha sentito telefonicamente il disegnatore e gli ha chiesto di interrompere immediatamente la collaborazione a titolo gratuito con Roma Capitale. Per il Comune Improta aveva realizzato dei lavori per portare coscienza civica nelle scuole (basti pensare al manga sulla raccolta rifiuti con la sindaca super eroina).

La vignetta su Auschwitz non era certo passata inosservata: prima ha protestato il Pd, poi la Raggi ha preso le distanze, infine Marione ha cambiato la vignetta e raffigura l’Ue…come un water. Le metafore del lager prima e del bagno poi vorrebbero supportare la tesi che la Gran Bretagna sia scappata da quella che era prima era descritta come una prigione e poi come una latrina.

Le proteste contro la vignetta di Marione.

“Arbeit macht frei” era un’illusione cinica che le SS davano ai prigionieri di #Auschwitz. Quelle parole sono diventate una delle icone dell’odio umano. È doloroso per la memoria di Auschwitz e delle sue vittime vedere questo simbolo strumentalizzato e vergognosamente abusato”. Anche l’Auschwitz memorial in un tweet condanna la vignetta del fumettista Mario Improta nella quale l’Ue è paragonata al lager nazista di Auschwitz e l’Uk ad un piccolo deportato che fugge.

La vignetta è stata poi modificata dal disegnatore paragonando al Ue ad una latrina. Sul caso esploso ieri torna alche il deputato del Pd Filippo Sensi. “Non ho ancora sentito le scuse di @virginiaraggi per avere affidato a #Marione la sua campagna di educazione civica (sic!) nelle scuole, pagata dai romani. Non ho ancora sentito parole chiare e l’interruzione ORA di una collaborazione andata avanti in tutti questi giorni #shame”, scrive su twitter riferendosi al fatto che Mario Improta ha illustrato l’opuscolo del Campidoglio distribuito nelle scuole. (Fonte Ansa).