Maroni: “Monti come Gargamella: noi siamo i suoi puffi da catturare”

Pubblicato il 28 Dicembre 2012 - 23:37| Aggiornato il 29 Dicembre 2012 OLTRE 6 MESI FA
Roberto Maroni (Foto Lapresse)

ALBINO (BERGAMO) – “Mario Monti è come Gargamella: vuole prendere i puffi e trasformarli in oro. Noi siamo i puffi”. Il paragone dai fumetti di Pejo arriva dal segretario della Lega, Roberto Maroni. 

Pensando a Mario Monti ”mi viene in mente quel fumetto in cui c’è il mago cattivo Gargamella, che vuole prendere i puffi e trasformarli in oro: noi siamo i puffi, lui Gargamella che ha anche un’altra caratteristica, è sfigato” perché non li cattura mai.

In questi termini Maroni ha parlato del presidente del Consiglio e del suo impegno in politica, alla ‘Berghem Frecc’. Maroni ha detto che ‘‘chi è con Monti non potrà essere alleato della Lega”. 

Maroni ha anche aperto ad un’alleanza con il Pdl alle elezioni regionali in Lombardia. Ma, ha detto, “non chiedete nulla in cambio. La base è il programma, non voglio scendere a compromessi”, ha detto, ribadendo di ritenere fondamentale il progetto di una euroregione del nord a statuto speciale. Secondo il leader della Lega, comunque, al Pdl conviene allearsi ”gratis, perché non conviene a nessuno consegnare la Lombardia alla sinistra”. E ha guardato infine alle scadenze. ”E’ una questione di giorni. Si chiuderà intorno all’8-9-10 gennaio, perché poi bisogna presentare le liste e i candidati: io ho già convocato il Consiglio federale l’8 gennaio”.