Maroni/ Nel ’96 il ministro dell’Interno reclutava Guardie Padane per la secessione

Pubblicato il 12 Maggio 2009 - 15:03 OLTRE 6 MESI FA

Roberto Maroni, attuale ministro dell’Interno della Repubblica italiana, nel ’96, in qualità di portavoce del “comitato provvisorio di liberazione della Padania”, invitava i militanti della Lega a presentare domande di adesione alle guardie padane. È quanto emerge dalle carte parzialmente inedite dell’indagine svolta nel ’96 dall’allora procuratore di Verona Guido Papalia sulla secessione leghista. Indagine tutt’ora pendente presso il gip veronese in attesa che la Consulta si pronunci su un conflitto di attribuzione fra poteri dello Stato in merito alle intercettazioni telefoniche di alcuni parlamentari leghisti.

Dunque un filo rosso lega l’odierna insistenza sulla legalizzazione delle ronde, osteggiate tra l’altro dalle forze di polizia, con l’antico progetto di dotare il costituendo governo della Padania di una Guardia Nazionale organizzata in maniera paramilitare.