Masi: per Minzolini 86.680 euro di “benefit compensativi”. Compensativi di che?
ROMA-Il direttore generale della Rai, Mauro Masi, fatte indagini interne e aziendali riflessioni, ha “condonato” le note spese del direttore del Tg1 Augusto Minzolini: quegli 86.680 euro spesi con carta di credito aziendale da agosto 2009 a settembre 2010 sono: “Benefit”. E fin qui c’è solo il piccolo particolare per cui sui benefit si pagano le tasse. Quindi la domanda si pone: sono 86.680 euro lordi i netti? Le tasse su questa quota di reddito le paga Minzolini o la Rai? Ma questa in fondo è domanda che riguarda soprattutto l’Agenzia delle Entrate. Masi però ha specificato che si tratta di “benefit compensativi”. La parola l’ha scelta lui, e quindi si deve supporre l’abbia fatto non a caso. Allora c’è un’altra domanda, per nulla impicciona e per niente indiscreta, solo dettata da sacrosanta curiosità: “compensativi” di che? Compensano uno stipendio basso percepito dal direttore dl Tg1? Quanto è basso questo stipendio per aver bisogno, a giudizio dell’azienda, di essere “compensato” con un extra di 300 euro al giorno di libera spesa in carta di credito? E se era integrazione al reddito, aggiunta allo stipendio per giustamente “compensare”, perché Masi ha fatto sapere che le carte di credito ad personam la Rai non le paga più. E soprattutto come farà adesso Minzolini a campare senza la “compensazione”?
