Renzi a Berlusconi: “Il Pd è casa mia, non cambio casacca”

Pubblicato il 22 Dicembre 2010 - 00:06 OLTRE 6 MESI FA

Matteo Renzi

”Fossi il presidente Berlusconi mi preoccuperei, perché rischiamo di strappargli i voti anche in casa”. Così, scherzando, il sindaco di Firenze Matteo Renzi replica al premier Silvio Berlusconi che, stasera a Matrix, ha detto che ‘alla figlia Barbara piacerebbe che Renzi venisse nel Pdl’.

”Ma per adesso – prosegue Renzi – ci accontentiamo di strappargli il contributo di soggiorno e aspettiamo che il governo traduca in norme il giusto convincimento del premier”.

”Quanto all’invito di cambiare casacca – conclude Renzi – non appartiene al mio stile. Sono socio fondatore del Pd, questa è casa mia e continuerò a lavorare per un partito nuovo capace di convincere gli italiani a far tornare a credere le persone nella politica”.