MILANO – Matteo Salvini alleato con Beppe Grillo? Facile a dirsi, difficile a farsi se sono gli stessi grillini a screditare il leader Cinque Stelle. Il primo scettico è lo stesso segretario della Lega Nord che in un primo momento aveva accolto con favore la provocazione lanciata da Grillo, che dal suo pulpito-blog discettava di secessione. Oggi il leader del Carroccio registra con rassegnazione: “Sull’immigrazione e sull’euro hanno già fatto dietrofront”, mentre ‘‘sul federalismo Grillo ha lanciato la battaglia ma i suoi sul blog lo scaricano: quindi vorremmo capire con quale Grillo stiamo parlando”.
A margine di un presidio per gli esodati, Salvini ha detto di non aver parlato con Grillo. Quanto a un’alleanza con lui, ha replicato che ”la Lega è libera, forte e da sola”.
”Ci danno tutti ragione, inizio a preoccuparmi – ha sostenuto Salvini parlando con i giornalisti – Professori che dicono che si può uscire dall’euro, Alemanno che dice che si può uscire dall’euro, Grillo che si riscopre secessionista e federalista e riscopre le macroregioni di Miglio”.
”Noi non siamo gelosi – ha aggiunto il leader del Carroccio – Se le nostre buone idee hanno sostegno anche da altre parti, bene, ma non vorrei che quella di Grillo fosse solo una manovra per coprire i casini che ci sono nel movimento 5 Stelle, anche perché sul blog mi sembra che i suoi militanti e simpatizzanti su federalismo e macroregioni lo stiano ricoprendo di insulti. Quindi spero che non sia una boutade che dura un quarto d’ora”.
Sull’ipotesi di un’alleanza con il M5S, Salvini si è infine detto scettico.
”La Lega è libera, forte e da sola, perché i grillini sono riusciti a cancellare il reato di immigrazione clandestina, dopo che per 10 anni la sinistra ci ha provato e non ci e’ riuscita: quindi chi mi cancella la Bossi-Fini, prima di tornare a dialogare con me, deve farne di strada”.
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