Matteo Salvini. Ruspe anti rom e centri sociali, Fornero esiliata…Compilation

Matteo Salvini. Ruspe anti rom e centri sociali, Fornero esiliata…Compilation

ROMA – L’ultima dichiarazione forte di Matteo Salvini, topic trend in tv, radio e social, per una volta non offende nessuno (e anzi fa sfregare le mani a sinistra): “Vincerò le elezioni nel 2016”. Da solo. Più proiezione del desiderio che ambiziosa strategia, resta che, nonostante la nuova legge elettorale spinga al massimo la formazione di due partiti egemoni in contesa per il ricco premio di maggioranza, Salvini ha ribadito il suo rifiuto di apparentamenti o listoni comuni con Forza Italia.

Non offende nessuno ma, se non è una battuta, la dichiarazione va annoverata nella ormai ampia collection di frasi ad effetto a cadenza oraria e ad alto tasso di politicamente scorretto ma accortamente studiato. Ne proponiamo una silloge ragionata. (Va registrata, perché il gossip è politica combattuta con altri mezzi, la denuncia per diffamazione annunciata contro il settimanale Chi che riferisce di una presunta gravidanza di Elisa Isoardi, conduttrice Rai).

“Listone di centrodestra con Forza Italia? Mai. Non mi sciolgo in niente, non faccio il partito unico, non faccio gli errori che hanno fatti gli altri. Questa nuova legge elettorale fa schifo perché i cittadini contano ancora meno di prima. Ma se le regole elettorali saranno queste, la Lega si attrezzerà al gioco. Non ci fanno paura. Il diavolo fa le pentole ma non i coperchi”. (5 maggio, La Stampa)

Bolzano come Beirut. “Negli ultimi giorni sono arrivati in Italia 5000 immigrati e 550 sono in isolamento per la scabbia in Sicilia. Arrivando alla stazione di Bolzano non si sa se si arriva a Bolzano oppure a Beirut”. (5 maggio, Ansa)

Cazzoni in Parlamento. “Quei cazzoni stanno in Parlamento a occuparsi della legge elettorale e dell’Italicum, mentre i capannoni chiudono e vengono messi nelle mani delle banche”. (5 maggio, Radio Padania)

“Penso di vincere le prossime elezioni, che si terranno l’anno prossimo e non nel 2018″. (4 maggio, Un giorno da Pecora, Radiodue)

Black bloc nel Naviglio. “Fate fare a me il ministro dell’Interno, poi vediamo se c’è ordine in giro. In uno Stato serio quel corteo non partiva: se hai delle spranghe ti scarico nel Naviglio”. (4 maggio, Ansa)

Tifo Real Madrid. “Dovrei dire che tifo per una squadra italiana quando gioca in Europa, ma sono onesto e dico che tiferò per il Real”. (4 maggio, Un giorno da Pecora, Radiodue)

Teste di c… Il primo maggio, a Milano, è stata una “città violentata non da manifestanti ma da centinaia di teste di c… che potevano essere fermate”. (4 maggio, Manifestazione a Palazzo Marino, Milano)

Italicum, menata schifosa. “Io so che il Pd sta occupando il Parlamento con questa menata della legge elettorale che per me è schifosa”. (4 maggio, Ansa)

Avviso di sfratto ai rom. “In Europa i campi rom non esistono. Quando andremo al governo daremo un preavviso di sfratto di sei mesi perché si trovino una casa. Poi tiriamo giù tutto e facciamo giardinetti per far giocare i bambini” . (3 maggio, Ansa)

Fornero a pane e acqua. ”In un paese normale una così sarebbe esiliata in un’isola deserta a pane e acqua”. (3 maggio, comizio a Vigevano)

Ruspe per i centri sociali. “Andate a lavorare, le ruspe, dopo averle usate per i campi rom, le useremo per i centri sociali. (2 maggio, Comizio a Genova)

Ma vaff. “Disastro annunciato di Milano,#Renzi: ‘Non commento’. Mavaffanculo”. (2 maggio, twitter)

Ruspe anti-rom 2. “Con noi al governo i campi rom saranno solo un ricordo”. (10 aprile, comizio su una ruspa a Montecchia di Crosara, Verona)

Ruspe anti-rom 1. “Do un preavviso di sfratto di sei mesi – ha insistito il segretario federale della Lega Nord – e preannuncio la ruspa. Nel frattempo i Rom, come tutti gli altri cittadini, si organizzano: comprano o affittano casa. Poi io spiano e rado al suolo i campi Rom”. (8 aprile, Blitzquotidiano)