Maurizio Lupi spinge Enrico Letta: “Risultati subito su fisco e occupazione”
ROMA – ”Il governo non rischia, ma deve attuare il programma altrimenti non recupereremo la disaffezione dei cittadini”. Lo dice Maurizio Lupi, ministro dei Trasporti, in un’intervista a Repubblica in cui sottolinea che ”la materia più sentita è la politica economica, per cui l’imperativo morale sono crescita, occupazione, famiglie e imprese”.
Lupi riflette sui risultati dei ballottaggi nei Comuni: ”Il Pdl deve cambiare sul territorio, deve ripensarsi ma la segreteria di Alfano non è in discussione”.
”E’ evidente che siamo di fronte ad una sconfitta – spiega – che comunque in parte immaginavamo dopo i risultati del primo turno, ma ci sono elementi che oggettivamente preoccupano. Innanzitutto viene confermata la disaffezione e l’astensionismo, dato che deve far riflettere tutti”.
Per il ministro occorre riflettere ”sullo scopo per cui con responsabilità Berlusconi e il Pdl hanno fatto nascere un governo del tutto eccezionale in un momento di eccezionale crisi economica”, ”il punto è che dobbiamo fare le cose, le istituzioni devono tornare ad essere vicine ai cittadini dando un contributo reale a un Paese che vuole tornare ad essere positivo. Realizzare il programma di governo è l’unico modo per riconquistare la fiducia dei cittadini in un momento in cui non votano nemmeno i sindaci”.
Urge anche un ripensamento del Pdl, creando e rinnovando ”una classe dirigente sul territorio”.