Meloni: "Voto sì ma solo per disciplina"

Pubblicato il 18 Novembre 2011 - 14:38 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 18 NOV – ''Ho votato la fiducia a questo governo per testimoniare la mia appartenenza al Popolo della Liberta' e ai destini che lo attendono. Ho argomentato e difeso la mia contrarieta' a questa scelta in ogni consesso utile, con lealta' e sincerita'. Ha prevalso un'altra linea e ne prendo atto, votero' come da indicazione del gruppo perche' sarebbe sbagliato indebolire il popolo della liberta' particolarmente in un momento come questo. Tuttavia, rimane la mia inquietudine circa una soluzione ai problemi della nazione nella quale non credo''. Lo dice Giorgia Meloni, ex ministro della Gioventu' nel governo Berlusconi.

Spiega la parlamentare del Pdl: ''Conosco e stimo alcuni dei membri del nuovo esecutivo, e tuttavia osservandone la composizione, non posso non rilevare la totale mancanza di fiducia verso tutti coloro che in Italia hanno meno di cinquant'anni, evidentemente ritenuti non all'altezza della gravita' del momento. Cosi' come non posso ignorare come numerosi ministri provengano da quello stesso mondo finanziario da cui ha origine la crisi economica nella quale ci stiamo dibattendo. Resto dell'idea maturata in anni lontani che non possano essere gli interessi finanziari a guidare i popoli nel loro sviluppo. E soprattutto, d'accordo come sono con chi contestava l'attuale legge elettorale, non posso condividere un governo in cui ne' il premier, ne' il programma, ne' la coalizione che dovrebbe sostenerlo siano frutto di un consenso popolare liberamente espresso. Preferiro' sempre il governo piu' lontano dalle mie idee politiche, a un governo mai votato dal popolo italiano. Dunque, rispondo alla disciplina del partito al quale appartengo, ma continuero' a battermi perche' la parola torni agli italiani nel minore tempo possibile''.