Michaela Biancofiore: “Alleanza col Pd, poi elezioni e Berlusconi al Quirinale”

Pubblicato il 2 Aprile 2013 - 06:23| Aggiornato il 4 Dicembre 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Andare alle elezioni il prima possibile? Il Pdl non ha paura, anzi è convinto di poter essere maggioranza. Parola di Michaela Biancofiore che in un’intervista a Repubblica spiega: “Il centrodestra non può andare avanti così, sembra che stiamo facendo la questua quando invece stando ai sondaggi siamo maggioranza nel Paese e al Senato. Per questo in caso di voto saremmo pronti ad assumendoci tutta la responsabilità di governo, anche se penso che in questo momento di recessione servirebbe un esecutivo“clinico” per rianimare il Paese”.

Quindi prima un’alleanza Pd-Pdl, quindi le elezioni. Secondo Biancofiore in un primo governo ci vuole un esecutivo sostenuto  “da una maggioranza politica formata da Pd e Pdl per fare quelle cinque cose in materia economica e costituzionale che servono all’Italia per uscire dalla crisi. Un esecutivo fatto perlopiù di persone, giovani e non, che non abbiano già avuto responsabilità di governo e che abbiano fame di cambiare il Paese rispondendo quindi alla richiesta di rinnovamento lanciato dal voto di protesta a Grillo. Un Grillo che peraltro sempre dai sondaggi ha già deluso e che può essere arginato da una politica che per una volta dia risposte serie”.

Biancofiore va oltre e immagina anche la composizione di questo governo: “Visto che la maggioranza alla Camera ce l’ha il Pd potrebbe guidarlo Renzi con Berlusconi ministro dell’Economia o lo stesso Bersani con Berlusconi al Quirinale”. Perché, è la sua idea, il Cavaliere sarebbe ottimale come presidente della Repubblica: “È l’unico che potrebbe fare gli interessi di tutte le parti e dal Quirinale porterebbe alla pacificazione del Paese. Oltretutto farebbe comodo al Pd: senza di lui candidato premier finalmente un uomo della sinistra potrebbe vincere le elezioni”