Michaela Biancofiore pronta a fondare un nuovo partito

Pubblicato il 1 Giugno 2011 - 19:22 OLTRE 6 MESI FA

La Biancofiore con Berlusconi alla sua festa di compleanno nel 2009

ROMA – Era stata una delle voci più critiche nel Pdl contro il triumvirato La Russa-Verdini-Bondi. Ma ora la deputata bolzanina Michaela Biancofiore sarebbe pronta a fare sul serio: secondo l’AdnKronos il gruppo autonomo è già pronto. Si dovrebbe chiamare Forza nazionale e il simbolo vedrebbe il nome del partito al centro circondato da un doppio tricolore. Il battesimo? Già nei prossimi giorni per il movimento che si pone al fianco di Berlusconi ma in quell’area di critici verso l’attuale Pdl che fanno capo a Claudio Scajola. Il neonato gruppo dovrebbe confluire nel Misto oppure diventare un vero gruppo autonomo, anche se per legge servono almeno 20 deputati per costituirne uno e non si sa quanti seguiranno la bionda deputata.

I “se” però sono parecchi. A quanto pare la Biancofiore, che avrebbe con sè il consigliere regionale del Trentino Alto Adige Maurizio Vezzali e i consiglieri comunali di Bolzano Mario Tagnin e Enrico Lillo, starebbe temporeggiando. Dopo le dimissioni di Bondi restano in campo ancora La Russa e Verdini. Ecco le condizioni che Biancofiore dettava ieri: “Se Berlusconi rifonderà il partito e lo riprenderà in mano, nominando un coordinatore unico di fiducia, eliminando il triumvirato e istituendo un direttorio, allora potremmo ripensarci. Altrimenti già da domani potremmo creare nostri gruppi in consiglio con il nome del nuovo movimento, che, lo ripeto, sarà in appoggio di Berlusconi”. E’ di oggi la notizia che Berlusconi sta pensando a Angelino Alfano come segretario ma lasciando al loro posto Verdini e La Russa. Basterà alla deputata per desistere?

Duro il commento di Enrico Lillo sul partito di Berlusconi: “Questo Pdl è una specie di gabbia; a Roma decidono e noi veniamo a sapere le scelte a giochi fatti. Con il nuovo movimento federale almeno non ci passeranno sopra”. Non sono teneri con la deputata Mauro Minniti e Alberto Sigismondi: “Per il bene del Pdl dovrebbero farla finita con queste inutili sceneggiate ma in realtà, come già più volte ho avuto modo di ribadire, credo che l’onorevole Biancofiore non troverà assolutamente il coraggio nè di piantarla, nè tantomeno di uscire dal partito. Visti i suoi trascorsi, chi se la piglia?”.