ROMA – Michele Santoro attacca Alessandro Di Battista che lo aveva definito “radical chic a ostriche e caviale”. Questo è quello che ha detto Santoro al Tg Zero di Radio Capital su uno degli esponenti più in vista del Movimento 5 Stelle: “Lui è figlio di un impiegato fascista, io sono figlio di un lavoratore, sono stato nutrito con il biberon dell’onestà, e comunque sono stato per strada, purtroppo conosco la realtà dei giovani napoletani anche per aver sfiorato la possibilità nella mia gioventù di imbracciare le armi, come altri della mia generazione. Consiglierei a Di Battista di farsi un giro per l’Italia invece di dire queste fesserie”.
Durante l’ultima puntata di In Mezz’ora su Rai 3, Di Battista aveva attaccato Santoro che voterà sì al Referendum (mentre è nota la posizione per il No dei grillini): “Noi di destra? Non ha capito nulla, è un radical chic a caviale. Il M5s è oltre, non è né di destra né di sinistra. Per me non è più una battaglia di destra e sinistra, ma è tra sovranità e privazione globale dei diritti”.