Michele Strianese, presidente Provincia Salerno a Salvini su Fb: “Sparati”. Poi si difende: “Non ero io”

di Daniela Lauria
Pubblicato il 4 Marzo 2019 - 12:28 OLTRE 6 MESI FA
Michele Strianese, presidente Provincia Salerno a Salvini su Fb: "Sparati". Poi si difende: "Non ero io"

Michele Strianese, presidente Provincia Salerno a Salvini su Fb: “Sparati”. Poi si difende: “Non ero io”

SALERNO – “Ma sparati”. E’ il commento choc apparso in calce ad un post di Matteo Salvini. Commento che è partito dal profilo Facebook di Michele Strianese, presidente della Provincia di Salerno e sindaco di San Valentino Torio. Ma lui si difende: “Non l’ho scritto io, l’account lo utilizza anche il mio staff”.

Il commento è apparso ieri, domenica 3 marzo, sotto un video dello scorso 28 gennaio in cui il ministro dell’Interno in visita a Sulmona, parlava di immigrazione, sbarchi e porti chiusi lanciando stoccate agli esponenti del Pd. “Questa è l’Italia vera – aveva scritto Salvini – altro che la staffetta del Pd sulla nave Ong per i diritti dei clandestini”. Sotto una valanga di commenti, contro e a favore. Ma su tutti spicca quello di Strianese che lapidario scrive: “Ma sparati”.

Parole che hanno immediatamente scatenato la reazione del mondo politico. “È un linguaggio imbarazzante per una istituzione. Faccia subito le sue scuse”, ha bacchettato la Lega. “E’ grave che un rappresentante delle Istituzioni si esprima con un linguaggio violento contro il ministro dell’Interno”, aggiunge Edmondo Cirielli, questore della Camera e parlamentare Fdi. 

Ma il presidente della Provincia liquida subito la questione: “Tanto clamore per nulla”, ha detto replicando all’ammonimento del questore Cirielli. “Non ho scritto io sotto il post di Salvini – si giustifica – Purtroppo il mio profilo personale non è utilizzato soltanto da me, ma anche da familiari e collaboratori. Inoltre io firmo sempre con nome e cognome i miei post o i commenti, sia che vengono fatti con il profilo personale, che con quello istituzionale del Comune o della Provincia. Oggi sinceramente ero impegnato per le primarie del Pd. Avevo altro a cui pensare”.

“Ovviamente – conclude Strianese – mi scuso per il malinteso. Anche se non condivido nulla del politico Salvini e dei suoi modi di esprimersi, ho rispetto per quello che rappresenta dal punto di vista istituzionale”.

Fonte: Facebook e Ansa