Michelle Bonev: “Cercai di parlare con Silvio Berlusconi e Francesca Pascale”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 29 Ottobre 2013 - 08:54 OLTRE 6 MESI FA
Michelle Bonev: "Cercai di parlare con Silvio Berlusconi e Francesca Pascale"

Michelle Bonev (Foto Lapresse)

ROMA – Michelle Bonev torna ad accusare Francesca Pascale e al Corriere della Sera dice: “Silvio Berlusconi è ricattato da molte persone, in primis dalla sua “fidanzata”. Sì, l’uomo che decide ancora le sorti del nostro governo è un uomo sottomesso e manovrato da altri”. Prima di andare da Michele Santoro  volevo parlare con Francesca e Silvio e far capire loro che non possiamo andare avanti così”.

Intervistata da Giuseppe Di Piazza l’attrice italo-bulgara, 42 anni, riprende le rivelazioni fatte alla trasmissione di La7 Servizio Pubblico. Sugli sms che Francesca Pascale avrebbe rivelato esserle stati mandati dalla Bonev (“Voi state sulle copertine dei settimanali e io sono distrutta… con un’azienda messa in liquidazione. Due mesi fa ti avevo scritto che avevo bisogno di incontrare Silvio e ancora sto aspettando la risposta”) risponde:

“Prima di andare a “Servizio Pubblico” volevo parlare con Francesca e Silvio e far capire loro che non possiamo andare avanti così. Che non si può dedicare il proprio tempo a intrighi di palazzo, depravazioni e ridicole messe in scena. Dopo una profonda analisi ho capito che era tutto sbagliato, volevo lo capissero anche loro. Mi dispiace non abbiano voluto ascoltarmi”.

“Mi dispiace per Francesca perché vedo in lei me, anch’io ero disposta a tutto pur di arrivare; avevo valori che poi ho calpestato nel nome di un sogno che è diventato un incubo”.

Adesso Michelle Bonev ha un compagno di cui è innamorata, Jacopo, “un uomo integro”. Prima aveva avuto una relazione di 5 anni con “un ricco industriale pratese, molto più grande di” lei

“stavo per sposarlo. Sarà che all’età di 17 anni sono stata abbandonata da mio padre, ma ho sempre cercato la sicurezza negli uomini con cui sono stata. Ma non ero mai felice. Ho deciso quindi di troncare con lui e rinunciare a tutti i benefici economici che avevo. Avrei potuto continuare a fare compromessi. Ma la verità è che io non ho mai avuto ciò che volevo, perché non sono mai stata felice. Ho sempre pensato che i compromessi che accettavo facessero male solo a me, ora ho capito che fanno male all’intera comunità. Ci sono stati momenti in cui pensavo di voler bene a queste persone e che loro me ne volessero, ma era un’illusione”.

Sulla sua carriera, e sull’avventura che avrebbe avuto, secondo quanto ha detto lei stessa, con Berlusconi per sbloccare la produzione di un suo film, dice:

“Io ho fatto parte di quel sistema, e so quanto è pericoloso. Ti guardi intorno e vedi che così fan tutti. All’inizio della carriera ho provato ad andare avanti solo col talento, ma presto mi hanno fatto capire che non basta. Il sistema funziona così: tu ti comprometti e ti danno quello che vuoi”.

E riguardo alla querela con richiesta di risarcimento da 10 milioni di euro che Francesca Pascale ha annunciato di voler fare contro la Bonev per la dichiarazione sulla loro presunta storia lesbica, l’attrice dice:

 “Non ho ricevuto alcuna querela o presunte “richieste di risarcimento”, come leggo su alcuni giornali. In ogni caso sono pronta a sostenere la verità anche davanti ai magistrati”.