Migranti, Salvini: “Aspetto che polizia, carabinieri e sindaci si ribellino”

di redazione Blitz
Pubblicato il 27 Ottobre 2016 - 20:41 OLTRE 6 MESI FA
Migranti, Salvini: “Aspetto che polizia, carabinieri e sindaci si ribellino”

Migranti, Salvini: “Aspetto che polizia, carabinieri e sindaci si ribellino” (Foto Ansa)

MILANO – Sulla scia dei fatti di Goro e Gorino, Matteo Salvini invita forze dell’ordine, sindaci e cittadini a “disobbedire” e a “ribellarsi”: “Tante donne e uomini della polizia, dei carabinieri e della Marina militare tutti i giorni sottovoce mi dicono che sono stufi di portare in casa quelli che poi devono inseguire: aspetto il giorno in cui uomini e donne in divisa ci daranno una mano”, ha detto il segretario della Lega, parlando al megafono a un presidio contro l’accoglienza ai migranti a Milano, un raduno a cui hanno partecipato anche una decina di residenti, rappresentanti di Fratelli d’Italia e alcuni militanti di Casapound e Lealtà e Azione.

“Per le forze dell’ordine obbedire è giusto, disobbedire a ordini sbagliati è altrettanto giusto”, ha ribadito Salvini. Poco prima, parlando di quanto avvenuto lunedì sera nel paese in provincia di Ferrara, dove alcune decine di abitanti hanno fatto delle barricate in strada per impedire ad undici donne rifugiate di essere accolte in un ostello locale, Salvini aveva rivolto lo stesso invito a sindaci e cittadini:

“A Goro hanno reagito in un paese governato dalla sinistra, quindi non i fascisti e i razzisti. Hanno fatto bene. Invitiamo sindaci e cittadini a ribellarsi in maniera pacifica, ma a ribellarsi. La misura è colma. Il problema – ha aggiunto Salvini – non è dove metterli, ma non farli partire. Il governo li fa partire perché ci guadagna, ci guadagnano i ministri e le loro cooperative”.

E poi un attacco ancora più duro all’esecutivo di Matteo Renzi, definito “scafista” perché non lascia morire in mare, quando può, i migranti: “I due terzi di quelli che manteniamo sono immigrati clandestini, lo dice la commissione del governo”, ha detto Salvini. Secondo il leader della Lega, siamo di fronte a “un governo scafista, che fa business sulla pelle degli italiani e degli immigrati per bene, per un’operazione razzista, nazista e di pulizia etnica. Finalmente – ha concluso Salvini – la gente comincia a reagire. Con le buone maniere, ma a reagire”.