Milano, Lega contro Tim: “Stop manifesti in arabo”

Pubblicato il 28 Maggio 2012 - 17:44 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – ''Non sarà sfuggito a molti che in giro per Milano sono comparsi migliaia di manifesti e cartelloni pubblicitari scritti esclusivamente in arabo, e in altre lingue, che pubblicizzano tariffe promozionali per gli stranieri che chiamano nei rispettivi Paesi. La cosa assolutamente vergognosa è che questi manifesti non presentano nessuna traduzione in italiano e quindi risultato essere totalmente incomprensibili per chiunque volesse leggerli''. Lo scrive in una nota del gruppo della Lega Nord il consigliere regionale lombardo, Jari Colla.

A giudizio di Colla, ''si tratta di un'iniziativa assurda che non favorisce affatto l'integrazione ma costituisce, anzi, un forte disincentivo per gli immigrati presenti sul nostro territorio''.

Per di più, conclude l'esponente della Lega, ''non si capisce come mai, e questo vale per tutte le compagnia telefoniche, per gli stranieri esistano tariffe agevolate che in certi casi risultano essere addirittura inferiori alle normali tariffe di casa nostra: è incredibile che un milanese, per chiamare a Cinisello Balsamo, debba spendere piu' soldi rispetto ad un marocchino che telefona dall'Italia al Marocco''.