Milano, alloggi confiscati alla mafia destinati ai padri separati

Pubblicato il 10 Aprile 2010 - 19:36 OLTRE 6 MESI FA

Il sindaco di Milano Letizia Moratti

Il Comune di Milano ha deciso di destinare alcuni alloggi confiscati alla criminalità organizzata ai padri separati che rappresentano, a causa anche della crisi economica, una delle categorie più esposte. «Stiamo lavorando sulle nuove forme di povertà – ha annunciato Letizia Moratti, intervenendo alla conferenza delle Acli -, quella dei padri separati, con interventi altamente innovativi. Abbiamo deciso di prenderci in carico i beni confiscati alle mafie, e dopo aver destinato ai padri separati due alloggi, ora siamo pronti a mettere a loro disposizione altri nove appartamenti».

Nei mesi scorsi, il Comune di Milano ha deciso di utilizzare due appartamenti confiscati, in via Vallazze e l’altro in via del Mare ai padri separati in difficoltà e nelle prossime settimane a questa categoria saranno riservati altri nove alloggi in viale Appennini. «Da parte nostra c’è il massimo di attenzione per le nuove emergenze – ha concluso Letizia Moratti – anche se purtroppo siamo consapevoli che è impossibile individuare le priorità visto che siamo costretti a prendere decisioni con risorse economiche che si riducono a fronte di esigenze sociali sempre in aumento».