Milano, Pisapia: “Con Boeri tutto chiarito, primavera non è tramontata”

Pubblicato il 1 Dicembre 2011 - 13:51 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – La ”primavera” di Milano non è finita, perché il ‘metodo’ Pisapia, ”il confronto diretto con la città”, si ”rafforza”. Parola del sindaco del capoluogo lombardo che in un’intervista a Repubblica parla del chiarimento ”reale” con l’assessore Stefano Boeri, della lotta allo smog, ma anche di corruzione e criminalità.

”Potrei decidere in solitudine, da sindaco sarebbe un mio diritto e un mio dovere, forse – spiega Giuliano Pisapia – Invece, e parlo del caso Boeri, ho voluto ascoltare non solo la giunta ma tutti i consiglieri di maggioranza prima di decidere”. Il chiarimento alla fine è arrivato e il sindaco sottolinea che spera sia ”definitivo”.

Altro tema attuale quello dell’inquinamento atmosferico. ”Quando un mese fa avevamo fatto una delibera restrittiva sullo smog pensavamo di essere soli – afferma -: non speravamo di poter coinvolgere tanti Comuni della Provincia in così poco tempo. E se ho una certezza è che più si allarga l’area di un intervento, più si ottengono effetti anche se l’intervento è meno drastico”. ”Non ho ricette magiche – aggiunge -, ma gradualmente manterremo tutti gli impegni”.

Infine un commento sull’operazione di ieri della Dda di Milano contro la ‘ndrangheta e le sue attività fra la Calabria e la Lombardia – ”l’allarme sul tema è reale” – e sull’arresto, in un’altra operazione, del vicepresidente del consiglio regionale della Lombardia con l’accusa di corruzione. A proposito di quest’ultimo Pisapia precisa che è compito della magistratura ”accertare le responsabilità penali” ma ”un sistema tale di corruzione non è accettabile né a Milano, né altrove. Ecco perché il centrosinistra deve iniziare a ragionare per portare la buona politica in Regione”.