Milano, primarie centrosinistra: anche destra attende esito

di redazione Blitz
Pubblicato il 6 Febbraio 2016 - 20:52 OLTRE 6 MESI FA
Milano, primarie centrosinistra: anche destra attende esito

Milano, primarie centrosinistra: anche destra attende esito

MILANO – Milanesi in coda per la prima giornata di primarie del centrosinistra, che decideranno chi sarà il candidato sindaco della coalizione tra Francesca Balzani, Antonio Iannetta, Pierfrancesco Majorino e Giuseppe Sala. Ad attendere l’esito è anche il centrodestra che poi scoprirà le sue carte e, soprattutto, il nome del suo candidato sindaco.

Sabato i seggi allestiti erano 9, uno per ogni zona della città, aperti dalle 8 alle 18. I votanti sono stati 7.750. Le code ai seggi sono iniziate poco dopo l’apertura e, sempre in modo ordinato, sono proseguite per raggiungere il picco in tarda mattinata.

Come hanno sottolineato gli organizzatori delle primarie le file sono dovute al fatto che i cittadini di ogni zona avevano a disposizione solo un seggio per il voto, mentre domenica saranno 150 quelli aperti in tutta la città, dalle 8 alle 20. In coda per votare si sono messi sabato mattina anche i quattro candidati. Il primo è stato Iannetta che ha votato ad un circolo Pd di Porta Genova verso le 10. Stesso orario, le 11, per i due candidati e colleghi nella giunta Pisapia, Francesca Balzani e Pierfrancesco Majorino.

La prima ha votato al circolo Pd Molise-Calvairate in Zona 4, accompagnata da marito e figli. “Speriamo che tanti milanesi vadano alle urne – ha commentato la vice sindaco – per arrivare così al cuore delle primarie, che è il protagonismo dei cittadini”. Stessa impressione positiva per l’assessore alle Politiche sociali del Comune, Majorino, che ha votato in Zona 5: “Mi pare una grande festa democratica e popolare – ha detto – e a quanto ho visto tutto sta procedendo bene”.

Alle 12 si è presentato al seggio della zona 1, quella del centro città, anche il commissario unico di Expo, Giuseppe Sala, accompagnato dalla moglie. Per lui la coda è durata circa 40 minuti. “In coda forse mi toglierò un po’ di ansia – ha spiegato ai cronisti – del resto per me è la prima volta come candidato. Se le code ci sono c’è da aspettarsi una bella affluenza”. Allo stesso seggio di Sala ha votato un paio d’ore più tardi il sindaco Giuliano Pisapia accompagnato dalla moglie, la giornalista Cinzia Sasso.

Il sindaco sostiene ufficialmente la sua vice, Francesca Balzani. Nel 2010 “quando ero io il candidato ero più emozionato, ma oggi c’è la stessa passione per Milano – ha spiegato – per questo mi auguro che il centrosinistra qui continui a vincere e a seguire un progetto che è stato vincente in questi anni”. Mentre il centrosinistra sceglie il suo candidato il centrodestra attende ma ancora “per pochi giorni”. “Se non è questione di ore è questione di giorni – ha spiegato il consigliere politico di Forza Italia, Giovanni Toti, parlando della scelta del candidato a margine di un incontro del partito a Milano -. Subito dopo le primarie arriverà la nostra scelta”. Se il candidato sarà l’ex city manager del Comune di Milano, Stefano Parisi, “immagino dovrà essere lui ad accettare definitivamente l’investitura”, ha concluso.