Monti, riunione degli eletti. Scelta civica si fa partito

Pubblicato il 7 Marzo 2013 - 00:01| Aggiornato il 7 Settembre 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Scelta Civica vuole farsi partito nonostante il risultato non esattamente entusiasmante delle elezioni del 24 e 25 febbraio. Di questo si e’ lungamente discusso durante l’incontro che Mario Monti ha avuto, nel pomeriggio di mercoledì 6 marzo,  con gli eletti Scelta Civica per la Camera e il Senato.

Durante l’incontro, riferiscono fonti presenti, non sarebbe stato risolto il nodo dei capigruppo, ma ci si è concentrati sul futuro della formazione politica voluta dal professore. ”Abbiamo deciso di creare un partito sulla base del 10% acquisito nelle urne e della leadership di Monti”, spiega uno dei partecipanti.

Durante l’incontro, che per la maggior parte del tempo è servito a dar voce ai singoli eletti, si è anche esaminato l’esito del voto. ”Riteniamo che il risultato elettorale renda più difficile fare le riforme istituzionali e della legge elettorale, ma in ogni caso aspetteremo le indicazioni del capo dello Stato”, sottolinea uno dei presenti eletti al Senato.

Quanto alla proposta di Pier Luigi Bersani l’analisi dei montiani è che occorre studiare e analizzare gli otto punti programmatici anche se lo stesso premier ha chiarito che Scelta Civica non intende far parte di un governo che sia euro-scettico o contrario alle riforme strutturali necessarie al Paese.

In questo contesto, l’ipotesi di un ritorno al voto e di possibili alleanze future e’ stata solo accennata preferendo rimandare qualsiasi conclusione a quando il quadro politico, anche negli altri partiti (a cominciare dal Pd ma anche nel Pdl) sara’ piu’ chiaro.