Monza: l'ex ministro Paolo Romani indagato per peculato

Pubblicato il 4 Aprile 2012 - 21:08 OLTRE 6 MESI FA

MONZA – Nasce da un'inchiesta de Il Giornale di Monza l'indagine che vede indagato per peculato l'ex ministro Paolo Romani, perche' avrebbe speso oltre 5 mila euro in due mesi con il telefonino affidatogli dal Comune di Monza dove l'attuale dirigente del Pdl e' assessore all'Expo.

Da quanto si e' appreso da ambienti giudiziari, il telefonino che ha fatto registrare questa bolletta consistente in realta' sarebbe stato usato non tanto da Romani ma dalla figlia. Lo testimonierebbe anche una registrazione, fatta dalla cronista che ha scoperto la vicenda, che verra' acquisita agli atti dell'inchiesta affidata ai pm monzesi Walter Mapelli e Donata Costa. La cronista, da quanto e' stato riferito, verra' ascoltata come testimone la prossima settimana.

Secondo una prima ricostruzione, a quel numero di cellulare non rispondeva l'ex ministro ma la figlia che, a chi voleva mettersi in comunicazione con il padre, forniva un altro numero di telefono.

''Per il lavoro che faccio – ha commentato l'ex ministro Romani – utilizzo quattro cellulari. Puo', quindi, capitare che risponda la mia segretaria o qualcuna delle mie figlie''.