Movimento 5 Stelle, nuovo caso in Sardegna: “Qui sembra un Politburo”

Pubblicato il 21 Settembre 2012 - 14:24 OLTRE 6 MESI FA
Beppe Grillo

CAGLIARI – A scuotere ancora una volta il Movimento a 5 Stelle stavolta non è un fuorionda ma la denuncia postata direttamente sul forum ufficiale dei grillini. Dopo il caso Favia si apre in Sardegna un nuovo fronte che mette sul tavolo la questione della democraticità interna del Movimento di Beppe Grillo. I toni sono duri: “Le tre liste civiche dell’isola hanno organizzato la Prima Assemblea Regionale del Movimento 5 Stelle. Tutto in perfetto stile partitocratico, con svolgimento dei lavori rigorosamente a porte chiuse”.

Tre i punti all’ordine fel giorno dell’assemblea: “La costituzione del gruppo regionale, la creazione di strumenti di controllo degli attivisti e la nascita di un Comitato Esecutivo”. Tre organi immediatamente ribattezzati “Direzione Politica, Gestapo e Politburo”. Per i dissidenti, all’origine della vicenda, la creazione dell’Associazione Cinque Stelle di Cagliari, guidata da Emanuela Corda, candidato sindaco per il Movimento alle recenti elezioni amministrative. E nel post della discordia si legge: “Hanno fatto proprio le cose in grande: hanno messo i piedi nel piatto in modo da avere una bella rendita di posizione qualora ci fosse da decidere le candidature alle prossime elezioni regionali”.

Tra chi chiede di risolvere “tutto in casa nostra” e chi chiede “un intervento di Grillo in persona”, il dibattito è acceso. Ma i più si dicono contrari a quest’ultima ipotesi perché “non abbiamo bisogno di un nuovo partito personale, non siamo il Pdl e la Lega nelle mani di un padre padrone”.