Dall’Europa all’Italia un voto avverte: “Cambiate la Bossi-Fini”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 23 Ottobre 2013 - 15:50 OLTRE 6 MESI FA
Migranti in arrivo a Lampedusa

Migranti in arrivo a Lampedusa (foto LaPresse)

STRASBURGO – La legge Bossi-Fini, quella che regola l’afflusso dei migranti in Italia, finisce nel mirino del Parlamento Ue.

A Strasburgo, infatti, è stata approvata mercoledì 23 ottobre  una risoluzione bipartisan sui flussi di migranti nel Mediterraneo in cui si chiede tra l’altro di “modificare o rivedere eventuali normative che infliggono sanzioni a chi presta assistenza in mare”.

Il riferimento, implicito ma evidente, è alla Bossi-Fini che modificando il testo unico sull’immigrazione stabilisce: 

“Chiunque in violazione delle disposizioni del presente testo unico compie atti diretti a procurare l’ingresso nel territorio dello Stato di uno straniero ovvero atti diretti a procurare l’ingresso illegale in altro Stato del quale la persona non è cittadina o non ha titolo di residenza permanente, è punito con la reclusione da uno a cinque anni e con la multa fino a 15.000 euro per ogni persona”.

La questione è tornata al centro del dibattito dopo che, in occasione del naufragio vicino a Lampedusa dove sono morte oltre 350 persone, diversi pescherecci hanno avvistato il barcone in difficoltà senza soccorrerlo.

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