Napoli: la monnezza e il sole fermano gli elettori

Pubblicato il 16 Maggio 2011 - 14:58 OLTRE 6 MESI FA

NAPOLI – Affluenza in calo ma regolare, sole cocente e tanti rifiuti. Queste le caratteristiche nei due giorni di voto a Napoli, dove i cittadini sono stati chiamati a scegliere il nuovo sindaco.

Lettieri, candidato sindaco del centrodestra, ha votato indossando una polo a maniche corte mentre Morcone, papabile in quota Pd, è volato a Roma ieri sera per un cambio di stagione, a passeggio con la famiglia invece, l’outsider De Magistris dell’Idv. I rifiuti in alcuni punti della città continuano a giacere accatastati lungo i marciapiedi.

In piazza Montecalvario, davanti ad una scuola adibita a seggio, sono dovuti intervenire i mezzi dell’ Asìa, l’azienda comunale che gestisce il servizio di raccolta della spazzatura, per rimuovere i cumuli di immondizia che impedivano l’accesso agli elettori.

Nonostante le ripetute segnalazioni di irregolarità e di intimidazioni (Maria Grazia Pagano, presidente del Pd Campania parla di “diverse persone dentro e fuori le sedi elettorali del rione Materdei che tentano di condizionare il voto con atteggiamenti intimidatori”), la Digos è intervenuta una sola volta nel quartiere Scampia. Qui un elettore è stato sorpreso dal presidente di seggio mentre scattava una foto col cellulare alla scheda compilata.