Napolitano: “La Cina prosegua il suo cammino sulla strada dei diritti umani”

Pubblicato il 26 Ottobre 2010 - 11:15 OLTRE 6 MESI FA

Giorgio Napolitano

Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano esorta la Cina a proseguire ”il cammino intrapreso” delle riforme politiche per rafforzare lo Stato di diritto e il rispetto dei diritti umani e verso l’apertura e la liberalizzazione dei mercati.

Il Capo dello Stato ne ha parlato, nella mattinata di martedì 26 ottobre, nel suo discorso alla Scuola centrale del Partito Comunista Cinese. ”Sono convinto – ha affermato Napolitano – che sia nell’interesse cinese portare avanti, in piena autonomia questo processo”.

”Con il successo crescono le responsabilità”, ha aggiunto Napolitano esprimendo un concetto che richiama le posizioni del Premio Nobel per la Pace Liu Xiaobo, il dissidente cinese da 11 anni in carcere. Napolitano, però, ha evitato ogni riferimento a Liu Xiaobo.

Il Capo dello Stato ne ha invece parlato elencando gli straordinari successi di quello che, ha ricordato, ”è stato il primo grande paese emergente ed è diventato la seconda potenza mondiale ed è membro permanente del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite”, e richiamando il ruolo ”determinante” che ”per dimensioni, peso commerciale, risorse strategiche, proiezione politica” la Cina ha per il mantenimento della pace e della sicurezza nel continente asiatico.