Napolitano: “Un dovere pensare al lavoro che non c’è”

Pubblicato il 30 Aprile 2013 - 17:32 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano lancia un appello affinchè “si pensi di più al lavoro che non c’è”. E’ necessario ”impostare le riforme di sistema necessarie per contrastare il declino, per tornare a crescere durevolmente. Al fine di conseguire questi obiettivi è indispensabile il concorso di tutte le forze sociali e politiche, delle forze parlamentari di maggioranza e di opposizione”, prosegue Napolitano in un messaggio sul primo maggio.

Napolitano quindi spiega: ”Ho accolto la sollecitazione a rendermi disponibile per una rielezione solo per senso del dovere in un momento grave per la Nazione: essendo urgente sbloccare la formazione di un Governo che affrontasse le difficoltà in cui si trovano oggi troppe famiglie, troppe imprese, troppi lavoratori italiani”.