Ncd, Angelino Alfano eletto presidente: “Non vogliamo i voti della mafia”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 13 Aprile 2014 - 13:08 OLTRE 6 MESI FA
Ncd, Angelino Alfano eletto presidente: "Non vogliamo i voti della mafia"

Ncd, Angelino Alfano eletto presidente: “Non vogliamo i voti della mafia” (Foto LaPresse)

ROMA – “Non vogliamo i voti dei mafiosi, ma quelli dei moderati”. Angelino Alfano lo ha detto dopo l’elezione all’unanimità a presidente del Nuovo Centrodestra, Ncd. Dopo l’approvazione dello statuto, Ncd la mattina del 13 presidente ha eletto il ministro dell’Interno a suo presidente.

Parlando all’Assemblea di Ncd, Alfano ha detto:

“Mafiosi non votate per noi: perché ogni voto che darete a noi sarà speso contro di voi. Lo diciamo prima della campagna elettorale. Noi non siamo dentro l’urna e non sappiamo chi ci vota; ma noi di voti di mafiosi, camorristi e ndranghetisti non ne vogliamo!”.

In vista delle elezioni europee, il leader di Ncd lancia un appello agli elettori:

“Se gli italiani vogliono votare protesta possono votare Grillo; se vogliono la sinistra voteranno il Pd; se vogliono una nostalgia votano Fi, se vogliono un futuro possono votare il Ncd: perché noi siamo l’unico movimento politico in grado di liberare le energie del nostro Paese”.

Ed ha aggiunto:

“Ci siamo resi conto che il vecchio centrodestra ha parole d’ordine logorate dal tempo ed evocative di missioni non realizzate; e il grande rischio del nostro Paese è di un nuovo bipolarismo tra la sinistra e Grillo. Questo anche a causa di una certa demonizzazione che il vecchio centrodestra ha fatto nei nostri confronti non accettando la nostra scelta. Ci ha aggredito quasi sdoganando una specie di bipolarismo tra la sinistra e Grillo”.

Il leader di Ncd ha sottolineato che l’alleanza con la sinistra “non sarà per sempre”:

“La sinistra non ci consideri alleati per sempre. Conquisteremo tutto il campo di destra con il coraggio e la forza delle nostre idee”.

Poi parlando delle europee ha aggiunto:

“Le europee saranno un grande banco di prova. In tantissimi vogliono che questo nostro bambino non cominci neanche a camminare. Sono gli stessi che avevano sottovalutato la nostra passione e non pensavano che avremmo avuto la forza e gli attributi di fondare un movimento politico. Quelli che non credevano che ci fosse un’altra strada per i moderati italiani. Quella strada c’è e noi la percorreremo con il nostro amore per l’Italia. Le prossime europee – conclude – segneranno la nascita del più grande movimento del centrodestra”.