Pentito rivela: ‘ndrangheta voleva uccidere la deputata Angela Napoli

Pubblicato il 6 Marzo 2010 - 15:53 OLTRE 6 MESI FA

Angela Napoli

Le cosche della Piana di Gioia Tauro avevano progettato un attentato contro la deputata Angela Napoli, componente della Commissione parlamentare antimafia, già vice presidente dell’organismo. Lo scrive il Quotidiano della Calabria.

È quanto ha rivelato un pentito della ‘ndrangheta, Gerardo D’Urzo, in una lettera che il legale del collaboratore di giustizia ha recapitato alla parlamentare. Angela Napoli, che vive sotto scorta da tempo, ha presentato una denuncia alla Questura di Reggio Calabria. L’onorevole Napoli sarebbe stata sentita dalla Digos e avrebbe anche fornito tutte le indicazioni utili alle indagini.

Nella lettera, secondo quanto riporta il giornale, «ci sono sì una serie di informazioni che sarebbero tuttavia molto generiche. Insomma una storia tutta da approfondire». La parlamentare ha annunciato nei giorni scorsi che non andrà a votare per le elezioni regionali del 28 e 29 marzo essendo le liste piene di personaggi «che seppure hanno la fedina penale pulita, risultano vicini ad esponenti della ‘ndrangheta o comunque sul piano etico e morale quantomeno discutibili».

Gennaro D’Urzo aveva anche parlato di recente, in occasione di un’udienza del processo Genesi in corso nel Tribunale di Vibo Valentia, di un piano della ‘ndrangheta per uccidere con un lanciarazzi il magistrato Marisa Manzini, all’epoca pm della Dda di Catanzaro, oggi sostituto alla Procura generale del capoluogo