“Fede dovrebbe tacere”. L’avvocato di Nicole Minetti intervistato ad Annozero

Pubblicato il 22 Aprile 2011 - 13:24 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – “Fede sta parlando troppo, dovrebbe tacere”. Intervistata ad Annozero, Daria Pesce, avvocato difensore di Nicole Minetti nel processo Ruby, ha criticato l’atteggiamento del direttore del Tg4: “Dice troppe cose, la sua è una reazione uterina”. L’avvocato Pesce ha presentato ai pm di Milano una memoria di 12 pagine in cui l’assessore lombardo si è difesa dall’accusa di aver portato Ruby nella villa di Arcore del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. La “colpa” è stata dunque scaricata su Emilio Fede e Lele Mora.

Durante l’intervista, il legale ha ribadito: “Noi diciamo che questa storia nasce in Sicilia con l’incontro tra Ruby e Fede, Ruby è stata portata fisicamente ad Arcore da Mora, come attestano le intercettazioni. Nessun aggancio è avvenuto tramite Nicole Minetti”.

Nell’intervista la Pesce ha ulteriormente difeso la sua assistita Minetti: “Ha avuto un flirt sentimentale col premier”, e ha poi detto che sulla vicenda Mubarak Berlusconi “prima dice una cosa e poi ne dice un’altra”.

Infine una battuta sul manifesto di Roberto Lassini, che recita “Br nella procura di Milano”: “Le Br in procura? Ma scherza? Quali Br in procura? Le Br sono quelle che hanno ucciso i miei migliori amici”.