Notte bianca saltata a Napoli. Schifone (Fratelli d’Italia) attacca l’assessore De Majo

di Redazione Blitz
Pubblicato il 16 Dicembre 2019 - 13:41 OLTRE 6 MESI FA
Notte bianca saltata a Napoli. Marta Schifone (Fratelli d'Italia) attacca l'assessore Eleonora De Majo

Notte bianca saltata a Napoli. Schifone (Fratelli d’Italia) attacca l’assessore De Majo (nella foto, Marta Schifone)

ROMA – A Napoli salta il concerto voluto dal comune perché mancano i permessi, e i vigili si sono trovati costretti a bloccare l’evento che faceva parte della Notte bianca di Spaccanapoli, con il titolo “Break Napoli” e che doveva promuovere il tema il tema dell’inclusione sociale. Doveva essere il primo banco di prova dell’assessore alla Cultura Eleonora De Majo, ed è finita con il presidente della II Municipalità, Francesco Chirico, salire sul palco e annunciare come i vigili urbani avessero rilevato “la mancanza del permesso per il pubblico spettacolo mentre c’è solamente quello per il montaggio palco”. Tutti a casa. Niente musica, niente festa. E l’assessore De Majo che se la prende coi vigili.

Sull’accaduto abbiamo intervistato Marta Schifone, campana, e responsabile nazionale delle professioni di Fratelli d’Italia.

Marta Schifone, che cosa è successo la sera del concerto?

Questo era il primo evento del nuovo assessore alla Cultura, un evento a cui è stata data una notevole rilevanza, proprio perché importanti erano i nomi coinvolti nella manifestazione. I vigili hanno semplicemente fatto il loro lavoro, chiedendo i permessi, permessi basici che, ci tengono a precisare, si richiedono per qualunque tipo di evento. Questo è stato un danno di immagine pesantissimo per tutta la città, sbattuto sulle pagine di tuti i giornali nazionali. Davvero non ci sono parole per commentare la figura fatta.

Il sindaco De Magistris parla di «guasti improvvisi e seriali, controlli maniacali e assenze di controlli dove i controlli sarebbero necessari», insomma dà addirittura la colpa ai vigili. Lei cosa ne pensa?

Esprimo tutta la mia solidarietà alla Polizia Municipale. Sono inaccettabili gli attacchi rivolti ai vigili da parte del sindaco. Anziché scusarsi si è anche permesso di fare illazioni sul corpo della municipale, mettendo in discussione la buona fede del loro operato. Bene hanno fatto i vigili ad uscire con un comunicato durissimo in cui spiegano che “non esistono interventi sui quali si può chiudere un occhio, e che spesso la tolleranza viene confusa con le omissioni d’atti d’ufficio”. Mentre l’assessore De Majo si è limitata a fare lo scarica barile sulle responsabilità.

E comunque non solo i vigili hanno avuto modo, a ragione, di protestare. Anche gli ospiti che sarebbero dovuti salire sul palco, sui social non hanno risparmiato post durissimi, tacciando di incompetenza l’organizzazione comunale.

Insomma, non un periodo difficile per l’assessore De Majo..

Non spetta a me dirlo, sono i fatti a parlare: da una parte l’organizzazione disastrosa di questo evento, che nemmeno ha visto la luce, dall’altra la pessima figura che ha fatto dopo essersi immolata a condottiera della battaglia contro il turismo mordi e fuggi, contro le speculazioni finanziarie su Napoli, per poi scoprire che utilizzava la propria abitazione in zona Decumani, nel capoluogo campano, come Bed & Breakfasts.

Vede qui non si tratta di attaccare l’assessore De Majo o un altro componente della giunta, semplicemente è tutta l’amministrazione De Magistris che non funziona, questo è solo uno dei tanti esempi che stanno portando sempre più in basso la nostra città.

Quindi di questa rivoluzione annunciata ancora non c’è traccia?

L’unica rivoluzione che ci sarà, sarà quella delle urne, quando i napoletani decideranno di cambiare e mandare a casa chi ci governa con incompetenza da troppi anni.