Nucleare, Bonino: “Il piano del Governo non ha senso né a Latina né altrove”

Pubblicato il 13 Febbraio 2010 - 15:13 OLTRE 6 MESI FA

«Credo che il piano nucleare varato dal governo non ha molto senso, né qui a Latina né nel resto del Paese. Pianifica una spesa di 30 miliardi, che attualmente non ci sono, per realizzare quattro centrali che non danno alcuna convenienza in termini di costi e benefici». Lo ha detto Emma Bonino, candidata per il centrosinistra alla presidenza della Regione Lazio, prima di entrare al Teatro Cafaro di Latina, dove è attesa per un incontro con i cittadini del capoluogo pontino.

Uno dei siti per la realizzazione delle nuove centrali nucleari di cui si è parlato negli ultimi mesi sarebbe infatti in provincia di Latina. «La prima delle centrali sarebbe pronta, se tutto va bene tra dieci anni – ha aggiunto Bonino – e la loro produzione sarebbe pari al 4 per cento del fabbisogno nazionale annuo di energia. Lo ha detto anche l’Enea, un piano serio di efficientamento energetico consentirebbe di risparmiare energia ben più di quanta ne produrremmo con le centrali nucleari».