Agenzia nucleare: bocciato il candidato della Prestigiacomo, Corradino. Pd: “Fallito il tentativo di presidio della ministra”

Pubblicato il 2 Dicembre 2010 - 11:58 OLTRE 6 MESI FA

Arriva un secondo e definitivo no alla nomina di Michele Corradino, capo di gabinetto del ministero dell’Ambiente, a commissario dell’Agenzia nucleare. Le Commissioni congiunte Attività produttive e Ambiente della Camera hanno rivotato oggi, dopo l’invalidazione del voto di ieri, bocciando nuovamente il candidato.

I presenti e partecipanti al voto delle due Commissioni erano questa mattina complessivamente 78. La votazione è terminata con 28 sì e 49 no. Una pallina è andata dispersa, ma questa volta, a differenza di ieri, il risultato è stato comunque convalidato visto il numero schiacciante di pareri contrari alla nomina di Corradino. La bocciatura del quinto componente del consiglio ritarderà ora l’avvio dei lavori dell’Agenzia che, per funzionare concretamente, ha bisogno di tutti e cinque i membri del direttivo. Spetta dunque al ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo, procedere con una nuova proposta.

Per il Pd è fallito il tentativo di presidio della Prestigiacomo: “Non è servito alla maggioranza pretendere per stamani la ripetizione del voto per il commissario indicato dal ministero dell’Ambiente per l’agenzia per la sicurezza nucleare. Infatti, anche la seconda volta l’esito e’ stato negativo, per di piu’ con numeri ancora piu’ disastrosi di ieri, per la proposta”. Lo affermano i capigruppo delle commissioni Ambiente e Attivita’ produttive del Pd Raffaella Mariani e Andrea Lulli.

”La Prestigiacomo – aggiungono i deputati democratici – di solito assente quando si tratta di seguire i provvedimenti riguardanti il suo ministero, ha voluto presidiare la commissione ma ha fallito nel tentativo di nominare il suo capo gabinetto. Chiederemmo le sue dimissioni se non fossimo certi che fra pochi giorni se ne andra’ a casa insieme a tutto il suo governo”.