Nucleare, Zaia: “Mai in Veneto, la Regione ha già dato”

Pubblicato il 5 Febbraio 2010 - 11:03 OLTRE 6 MESI FA

Luca Zaia, il candidato Pdl-Lega alla Regione Veneto

«Il Veneto la sua parte l’ha già fatta con il rigassificatore al largo delle coste e con la riconversione al carbone di Porto Tolle. Da quel che ci dicono i tecnici, il nostro bilancio è positivo». Lo afferma il ministro dell’Agricoltura e candidato alla presidenza della Regione Veneto Luca Zaia, respingendo così l’ipotesi che il Veneto possa accogliere la costruzione di una centrale nucleare.

Se proprio il governo dovesse insistere nella richiesta, secondo Zaia comunque, «prima dovremmo vedere con dati inoppugnabili che non ci sono alternative in tutte le Regioni e anche allora – ribadisce – manterrei le mie più totali perplessità». Zaia spiega poi che “il federalismo bisogna meritarselo”. Infatti, aggiunge, «se il diritto all’autonomia di una comunità viene invocato da chi ha sommerso intere città di rifiuti, il sospetto di strumentalità è legittimo».

Non è il caso del Veneto, secondo Zaia. «Il futuro non sono le leggi quadro – spiega – ma le trattative bilaterali condotte tra Stato e Regioni responsabili».