ROMA – L’Onu, con una lettera di undici pagine, scrive al Governo italiano e chiede di respingere il decreto sicurezza bis in quando, a suo giudizio, “è potenzialmente in grado di compromettere i diritti umani dei migranti, inclusi richiedenti asilo e le vittime o potenziali vittime di detenzione arbitraria, tortura, traffico di esseri umani e altre gravi violazioni dei diritti umani”.
Il decreto, secondo l’Onu, “mette a rischio i diritti umani dei migranti, inclusi i richiedenti asilo, fomenta il clima di ostilità e xenofobia e viola le convenzioni internazionali”.
Oggi, dal Viminale, arriva la risposta: “Da parte del ministero dell’Interno resta confermato l’auspicio di vedere approvato il decreto Sicurezza Bis nel Cdm di lunedì. L’augurio è che l’autorevole Onu dedichi le energie all’emergenza umanitaria in Venezuela, anziché fare campagna elettorale in Italia”.
E dal Viminale poi ribadiscono che “l’auspicio” è che il provvedimento sia “approvato nel Cdm di lunedì”.
Poi, dopo le parole fatte filtrare alle agenzie, arrivano anche le parole direttamente di Matteo Salvini. Parole, come al solito, dure: “Un organismo internazionale che costa miliardi di euro ai contribuenti, che ha come membri la Corea del Nord e la Turchia, regimi totalitari, e viene a fare la morale sui diritti umani all’Italia, a Salvini per il decreto sicurezza, fa ridere, è da scherzi a parte”.
Fonte: Ansa.